POP FRAME 

laboratorio di scrittura coreografica, feticismo e raccolta (psico) differenziata


 a cura di Collettivo PirateJenny
   

L’obiettivo di questo laboratorio è quello di restituire la realtà sottoforma di lampi, byte, frammenti d’informazione da comporre e ricomporre in una logica di flusso continuo.

Nell’idea oramai sdoganatissima del flusso digitale proponiamo un laboratorio coreografico - performativo aperto a più linguaggi artistici che possa liberamente portare il reale ad una dimensione di scatto, scarto, riciclo, fotogramma. Non ci interessa la ricerca fine a se stessa, non ci appartiene il livello intellettuale dell’artista segaiolo. Il pop è il nostro pane quotidiano, il nostro banco dei surgelati, il nostro social network di volgare pressappochismo. Non crediamo nella salvezza delle intuizioni geniali, ma è il bello che ci magnetizza. L’estetica di una sacchetto di Fonzies, di un tubo di Smarties, di un programma televisivo nazional popolare che di nazionale non ha più nulla. Proponiamo dunque un laboratorio in cui ogni giorno di lavoro è un episodio a sua volta composto da un puzzle di 1000 altri episodi di questa squallida soap opera quotidiana. Ogni episodio ha un titolo. Come le puntate di un manga giapponese, un haiku pop, le puntate di Beautiful.

Ogni incontro del laboratorio parte da un tema “Pop Frame” che diviene il punto di partenza delle micro – multi – composizioni performative.

• Acquisizione di nozioni fondamentali allo scopo di percepire il corpo come al centro del processo creativo.
  
• Acquisizione  teorico-pratica dei linguaggi, tecniche e codici del teatro danza e physical theatre.
• Applicazione pratica delle tecniche improvvisazione e di composizione coreografica.
  
• La preparazione di una performance totalmente ideata dalla classe su un tema proposto dal docente.